Gustavo Testa, n. in Boltiere, dioc. di Bergamo, 18 lu. 1886; ord. 28 ott. 1910; el. alla Ch. tit. arciv. di Amasea 4 giu. 1934; cons. 1 nov. 1934; dalla s. m. di Giovanni XXIII creato e pubblicato nel Concistoro del 14 dic. 1959, del Titolo di San Girolamo degli Schiavoni; Congr.: per la Chiesa Orientale (Pro-Prefetto), per la Dottrina della Fede, Concistoriale, Propaganda Fide, Affari Ecclesiastici Straordinari, Rev. Fabbrica di S. Pietro; Tribun.: Supremo della Segnatura Apostolica; Commiss.: Pont. per gli Studi Biblici, Pont. per la revisione del Codice di Diritto Canonico, Pont. per lo Sato della Città del Vaticano, Cardinalizia per l’Amministrazione dei Beni della S. Sede (Pro-Presidente), Cardinalizia per l’Amministrazione Speciale della Santa Sede (Pro-Presidente); Segretariati: Per l’Unione dei Cristiani; morto in Roma il 28 febb. 1969 e sepolto in Bergamo.