PEZZE E CONVENEVOLI PARTIZIONI                   

(Le voci in corsivo sono desuete, R.D. del 13 apr. 1905).

Pezze onorevoli Pezze onorevoli di prima classe: CAPO, PALO, FASCIA, BANDA, SBARRA, CROCE, PERGOLA, CROCE S.ANDREA, GHERONE, SCAGLIONE, BORDURA, QUARTO FRANCO, CAMPAGNA. Pezze onorevoli di seconda classe: GIRONE o GREMBO, SCUDO NEL CUORE, PUNTA BASSA, PILA, CAPO PALO, CANTONE, LAMBELLO, ORLO, AMAIDI, CINTA, PIANO, TERRAZZO, ecc. Pezze di terzo ordine: LOSANGHE, FUSI, BISANTI, TORTE, TORTE BISANTI, LOSANGHE VUOTE, LOSANGHE FORATE, TRIANGOLI, BISANTI TORTE ecc.

Brisura Pezza araldica indicante i Rami Cadetti o Bastardi. I principali pezzi di brisura sono: LAMBELLO, BORDURA, BASTONE SCORCIATO, FILETTO IN SBARRA, CONTRAFILETTO, STELLE, BISANTI, ANELETTI, CANTONE.

Convenevoli partizioni Pezze che riempiono lo scudo a uguali intervalli: fasciato, bandato ecc.

Capo Occupa la terza parte superiore orizzontale dello scudo (Un quarto dell'altezza).

Capo appuntato Formato da un triangolo che scende col vertice sul terzo dello scudo.

Capo d'Angiò Esso è d'azzurro a tre gigli d'oro posti fra quattro pendenti di un LAMBELLO di rosso.

Capo d'Angiò Sicilia D'azzurro seminato di gigli d'oro, al LAMBELLO di quattro pendenti di rosso, sul seminato (detto anche Capo di Napoli).

Capo d'Aragona D'oro caricato di quattro pali di rosso.

Capo dell'Impero D'oro, caricato dell'aquila bicipite spiegata di nero, coronata d'oro. Oppure: D'oro, caricato di un'aquila spiegata e coronata di nero.

Capo di Firenze D'argento caricato del giglio aperto e bottonato di rosso.

Capo di Francia D'azzurro caricato di tre gigli d'oro in fascia.

Capo di Francia antica D'azzurro seminato di gigli d'oro.

Capo di Leone X Globo d'azzurro caricato di tre gigli d'oro fiancheggiato dalle lettere L. X.

Capo di Malta Di rosso alla croce di 8 punte biforcata e allargata d'argento.

Capo di Napoli D'azzurro seminato di gigli d'oro, al LAMBELLO di quattro pendenti di rosso, sul seminato (detto anche Capo d'Angiò Sicilia).

Capo di S.Stefano D'argento alla croce a 8 punte biforcata e allargata di rosso.

Capo di Savoia Di rosso alla croce d'argento.

Capo di Sicilia Inquartato in S.Andrea; nel I e nel IV di Svevia, nel II e III d'Aragona.

Capo di Sicilia Svevia D'argento all'aquila spiegata e coronata di nero.

Capo palo E' la riunione del CAPO col PALO aventi ambedue lo stesso smalto.

Capo sbarra E' la riunione della SBARRA col CAPO, aventi ambedue lo stesso smalto.

Fascia Occupa il terzo di mezzo orizzontale dello scudo (Due settimi della larghezza). Può essere: Caricata, Alzata, Accompagnata, Scaccata, Ondata, Merlata, Contromerlata, Sostenente, Attraversata, Centrata, Attraversante ecc. TRONCATA quando è divisa da una linea orizzontale, PARTITA se la linea è perpendicolare.

Amaidi Fasce scorciate per cui non toccano i lati dello scudo, di norma sono tre. Si può dire fasce scorciate.

Burella o Fascia in divisa Fascia diminuita nella sua larghezza. Usare fascia in divisa.

Burellato Usare Fasciato.

Contracomposta Quando si tratta di uno scudo fasciato e bordato insieme nel quale gli smalti della bordura sono alternati con quelli delle fasce.

Contrafasciato Quando le fasce sono metà di uno smalto e metà di un altro fra loro contrapposte.

Controscaccato E' un fasciato colla bordura doppio scaccata di smalti alternati.

Fascia banda Quando si incontra con una Banda e sono del medesimo smalto.

Fascia nebulosa o nuvolata Fascia ondata a curve molto sensibili a guisa di nuvole.

Fascia palo Ossia CAPO PALO abbassato.

Fascia sbarra Quando si incontra con una Sbarra e sono del medesimo smalto.

Fasciato Tre fasce alternate con altre tre di smalto diverso. Se sono 4 o 8 si blasona di 4, 8 pezzi ecc. Si incomincia sempre dalla fascia del capo per blasonare.

Fasciato innestato Può essere, secondo il contorno, CUNEATO o MERLATO o NEBULOSO.

Riga Fascia diminuita di un terzo che chiamasi pure DIVISA.

Trangla Fascia diminuita di una metà.

Arcobaleno o Arco celeste E' una Fascia o Banda CENTRATA (posta ad arco) di quattro colori: oro, rosso, argento, verde. Se ha questi colori non si blasonano.

Centrata Fascia (o Banda) posta in arco.

Decusse Pezza formata dalla sovrapposizione della banda con la sbarra.

Divisa Fascia (o Banda) che hanno solamente metà o due terzi della loro larghezza. Chiamasi FASCIA IN DIVISA, BANDA IN DIVISA. (La larghezza delle pezze corrisponde ai 2/7 della larghezza dello scudo).

Filetto Pezza onorevole di lunghezza (PALO, FASCIA, BANDA) ridotta sottilissima (un quinto).

Gemella Si dice di due fasce o sbarre o croci ecc. che occupano lo spazio di una: gemella in banda, gemella in fascia ecc.

Terza Fasce, bande, pali ecc. quando sono disposte per tre ed occupano lo spazio di una. Come la gemella che sono due ed occupano lo spazio di una. Terza in banda: tre bande ristrette e disposte nello scudo nel senso della banda ecc.

Campagna o Punta dello scudo Occupa la terza parte inferiore dello scudo (Un quarto dell'altezza). Serve per sostegno alle torri, animali ecc. Se la campagna presenta le scabrosità del terreno dicesi TERRAZZO.

Piano, pianura Campagna ridotta d'altezza.

Punta Pezzo onorifico fatto a triangolo che movendo dagli angoli inferiori raggiunge col vertice sotto la linea del centro.

Punta bassa Ultima parte inferiore dello scudo.

Terrazzo Piano orizzontale che occupa il terzo inferiore dello scudo e diverso dalla campagna perchè scabroso ed ineguale come il suolo. Normalmente verde.

Zolla Piccola terrazza che occupa soltanto la punta dello scudo.

Banda Posta diagonalmente dal cantone superiore destro al cantone inferiore sinistro occupando quasi la terza parte dello scudo (Due settimi della larghezza). Se ridotta a metà BANDA IN DIVISA, a un terzo BASTONE, a un quinto FILETTO. Due filetti GEMELLA, tre TERZA IN BANDA. Può essere Losangata, bordata, scaccata, ecc. Alzata e Abbassata.

Banda centrata Banda piegata ad arco.

Banda in divisa Banda ristretta alla metà.

Bandato Tre bande alternate ad altre tre di smalto differente. Si blasona quando sono 4, 8, 10 ecc. incominciando dallo smalto che occupa il cantone sinistro. Il bandato può essere Cuneato o Dentato o Increspato o Merlato (in questo caso indicare se contromerlato o doppiomerlato) o Nebuloso o Ondato o Spinato.

Bandato cuneato Quando le bande terminano con una linea di cunei.

Bandato dentato Quando le bande terminano con una linea di denti.

Bandato increspato Quando le bande sono increspate.

Bandato merlato Quando le bande sono merlate. Indicare se alla guelfa o alla ghibellina, e indicare se sono contromerlate o doppiomerlate.

Bandato nebuloso Quando le bande sono formate da linee curve a somiglianza di nuvole.

Bandato ondato Quando le bande sono formate da pezze ondulate.

Bandato spinato Quando le bande terminano con una linea spinata.

Bastone Banda molto diminuita in larghezza e spesso scorciata.

Bastone posto in banda Quando tocca, come la banda, entrambi gli angoli dello scudo.

Controbandato Quando le bande sembrano tagliate a metà opponendo, ciascuna metà, uno smalto differente all'altra metà.

Cotissa Banda diminuita in larghezza.

Cotissato Scudo coperto da 10 o più bande di due smalti alternati.

Arcobaleno o Arco celeste E' una Fascia o Banda CENTRATA (posta ad arco) di quattro colori: oro, rosso, argento, verde. Se ha questi colori non si blasonano.

Cancellato Tre o più cotisse in banda incrociate con tre o più cotisse in sbarra.

Centrata Fascia o Banda posta in arco.

Decusse Pezza formata dalla sovrapposizione della banda con la sbarra (Croce di S.Andrea).

Divisa Banda o fascia che hanno solamente metà o due terzi della loro larghezza. Chiamasi FASCIA IN DIVISA, BANDA IN DIVISA.  (La larghezza delle pezze corrisponde ai due settimi della larghezza dello scudo).

Filetto Pezza onorevole di lunghezza (PALO, FASCIA, BANDA, SBARRA) ridotta sottilissima (un quinto).

Gemella Si dice di due fasce o sbarre o croci ecc. che occupano lo spazio di una: gemella in banda, gemella in fascia ecc.

Terza Fasce, bande, pali ecc. quando sono disposte per tre ed occupano lo spazio di una. Come la gemella che sono due ed occupano lo spazio di una. Terza in banda: tre bande ristrette e disposte nello scudo nel senso della banda ecc.

Sbarra Occupa per quasi un terzo dello scudo diagonalmente dal cantone superiore sinistro al lato inferiore destro (Due settimi della larghezza). Può essere cfr. BANDA e FASCIA.

Contrafiletto Sbarra ridotta a un quinto della sua larghezza; chiamasi anche CONTRABASTONE.

Contrasbarrato Quando le sbarre sembrano tagliate a metà opponendo, ciascuna metà, uno smalto differente all'altra metà.

Sbarrato Scudo o pezza onorevole attraversata da 6 sbarre, altrimenti se da 4 o 8 va blasonato il numero, di smalto alternato. Cfr. BANDATO.

Cancellato Tre o più cotisse in banda incrociate con tre o più cotisse in sbarra.

Traversa Sbarra diminuita nel suo spessore. 

Gemella Si dice di due fasce o sbarre o croci ecc. che occupano lo spazio di una: gemella in banda, gemella in fascia ecc.

Terza Fasce, bande, pali ecc. quando sono disposte per tre ed occupano lo spazio di una. Come la gemella che sono due ed occupano lo spazio di una. Terza in sbarra: tre sbarre ristrette e disposte nello scudo nel senso della sbarra ecc.

Palo Occupa verticalmente la terza parte di mezzo dello scudo (Due settimi della larghezza). Se non tocca la parte superiore dello scudo dicesi RITIRATO, quella inferiore SCORCIATO. Se è appuntato chiamasi AGUZZATO IN CAPO o IN PUNTA. Se si allarga verso la metà dicesi PALO DISCODATO, se si allarga alle due estremità dicesi PATENTE.

Capo palo E' la riunione del CAPO col PALO aventi ambedue lo stesso smalto.

Contropalato Scudo troncato, tagliato, trinciato ecc. con pali contrapposti di smalto differente.

Palato Attributo dello scudo o figura coperto da sei PALI di smalto alternati fra loro. Se i pali sono di numero inferiore o minore conviene blasonare il loro numero. Il primo ad essere blasonato è quello di destra. Cfr. BANDATO.

Saracinesca Sei pali aguzzati in fondo con cinque traverse inchiodate e un anello nel mezzo della traversa superiore.

Verghetta Palo ristretto ad un terzo della sua larghezza.

Verghettato Scudo palato di 10 o 12 verghette.

Filetto Pezza onorevole di lunghezza (PALO, FASCIA, BANDA, SBARRA) ridotta sottilissima (un quinto).  Due filetti che occupano lo spazio del PALO chiamasi PALO GEMELLO, tre TERZA IN PALO, quattro o più VERGHETTE.

Gemella Si dice di due fasce o sbarre o croci o pali ecc. che occupano lo spazio di una: gemella in banda, gemella in fascia ecc.

Croce Palo e fascia uniti. Banda e sbarra formano la croce traversa o decussata o di S.Andrea. Attributi: Pomettata, ancorata, potenziata: quando termina con i bracci a T; raggiata, ritirata, scorciata, trifogliata, teutonica: ossia dei Cavalieri Teutonici; bordonata: quando i bracci terminano rotondi; ricrociata, ricrocettata, ritrinciata, uncinata, ecc.

Croce Traversa o di S.Andrea Unione di una banda e di una sbarra.

Croce di Calvario Detta anche latina.

Croce di Malta Uguale a quella dei Cavalieri di S.Stefano. La prima bianca col bordo d'oro; la seconda rossa col bordo d'oro.

Croce di Tolosa Allargata in rombo. Dicesi merlettata, gigliata, nodosa, mulinata quando ha nel centro un'apertura simile al ferro di molino, cordonata quando si scopre il colore del campo.

Croce doppia Detta di LORENA o PATRIARCALE. Dicesi FISSA quando il braccio inferiore è acuminato.

Croce patente Quando le quattro estremità si allargano fino ai lati dello scudo incominciando dal centro.

Croce secca Croce ridotta a metà della sua larghezza.

Croce tripla Detta Papale.

Crocetta Piccola croce per lo più in numero.

Accantonata L'accompagnatura disposta nei cantoni di una croce, dritta o traversa. Vi sono croci accantonate, in un o due soli cantoni. Se le figure sono di forma allungata e quattro dicesi ANGOLATA.

Angolata Quando la croce è ACCOMPAGNATA negli angoli da quattro figure di forma allungata.

Biforcata Chiamasi la croce patente quando i suoi bracci terminano in due punte come la croce di Malta e S.Stefano. Se è posta nel capo chiamasi Capo di S.Stefano, Capo della Religione di Malta.

Bordonata Croce con i bracci arrotondati.

Cordonata Chiamasi la croce che ha nel centro un foro quadrato. Meglio dire FORATA.

Decussata Dicesi della croce di S.Andrea e le pezze poste in quel modo.

Doppia Croce doppia o patriarcale o di Lorena.

Falcata Attributo della croce che ha alle estremità quattro mezze lune.

Fiorente Croce o  pezza le cui estremità terminano a fiore di giglio.

Fitta Croce con il braccio inferiore aguzzato come per essere piantata al suolo.

Gemella Si dice di due fasce o sbarre o croci ecc. che occupano lo spazio di una: gemella in banda, gemella in fascia ecc.

Mulinata Croce che ha nel centro un'apertura quadrata o losanga per la quale si scorge il colore del campo.

Patriarcale Croce del Calvario aumentata di un braccio traverso attraverso più lungo del superiore. Normalmente dietro lo scudo per indicare il grado di ARCIVESCOVO.

Pomata Croce che termina con palle o pomi.

Rincrociata Croce i cui bracci terminano con piccole croci.

Rintricciata Croce che finisce a rombi.

Tau Croce patente priva del braccio superiore.

Teutonica Croce patente incavata leggermente alle estremità e col braccio inferiore più lungo e largo degli altri.

Trifogliato Attributo delle croci che terminano a trifoglio.

Uncinate Attributo delle croci quando hanno i bracci ritorti a forma di uncino.

Bordura Pezza onorifica di primo ordine che circonda lo scudo occupandone la sesta parte. Si blasona per ultima. Può essere Dentata, Merlata, Cuneata, Bisantata, Scaccata ecc. Se ridotta della metà dicesi FILIERA o ORLO.

Filiera o Orlo Chiamasi la bordura ristretta della metà.

Cinta Gira come la bordura intorno allo scudo ma è la metà più stretta ed è lontana dai bordi per quanto è larga.

Cantone Il cantone può essere destro o sinistro. Occupa meno di un sesto del campo verso gli angoli superiori dello scudo. Da non confondersi con CANTONE FRANCO o QUARTO FRANCO che è più grande. Chiamasi cantoni anche quelle parti che stanno ai fianchi della Croce e della Croce di S.Andrea e si dividono in Cantoni del Capo e Cantoni di Punta.

Quarto franco Detto pure QUARTIERE FRANCO. Pezza quadrata che carica l'angolo destro del capo. Da non confondersi con il CANTONE che è più piccolo.

Gherone Pezza triangolare prodotta da due linee di partizione intersecantesi nel cuore dello scudo.

Gheronato Scudo diviso in gheroni o triangoli di 8 pezzi uguali fra loro e che hanno la base sui bordi dello scudo. Può essere di 6 10 12 pezzi, si indica per primo lo smalto del triangolo che occupa lo spazio destro del capo.

Grembo o Girone Quarti o cantoni delineati curvi.

Pergola Unione di un palo ritirato con lo scaglione rovesciato, riuniti entrambi al centro dello scudo.

Pila Pezza onorevole di seconda classe. Triangolo isoscele con la base sulla linea del capo e il vertice nella punta dello scudo. Se giunge al centro dello scudo dicesi pila scorciata. Se rovesciato: pila rovesciata. Vi è la pila in banda, in sbarra ecc. quando la pila prende il posto della banda, sbarra ecc. simile allo scudo abbracciato.

Scaglione Pezza onorevole di primo grado: di larghezza inferiore a un terzo dello scudo, che parte del cantone destro della punta raggiunge il cuore e si riabbassa al cantone sinistro.

Brisato Scaglione spezzato al vertice.

Scaglionato Campo o pezza ricoperta da 6 scaglioni. Se 4 o 8 blasonare il numero.

Scaglionato riverso Quando gli scaglioni (4, 6 o 8) sono rivolti con la punta verso il basso dello scudo.

Scaglione in banda Il vertice tocca la metà del fianco destro dello scudo, i bracci uno all'angolo e l'altro sul fianco sinistro.

Scaglione in sbarra Il vertice tocca la metà del fianco sinistro dello scudo, i bracci uno all'angolo e l'altro sul fianco destro.

Scaglione rovesciato Scaglione con la punta in basso e i bracci in alto.

Scaglionetto Scaglione ridotto di un quarto della larghezza normale.

Capriolo  Altro nome, da non usarsi, dello SCAGLIONE.

Rotto Dicesi per lo scaglione spezzato figura rara a trovarsi. Lo scaglione rotto dicesi brisato.

Gemello Lo scaglione (e il palo) formati da due gemelle occupanti lo spazio di uno scaglione (o di un palo).

Piegato Lo scaglione con i bracci ricurvi in dentro.

GRAMMATICA ARALDICA CIVILE